lunedì 16 gennaio 2017

L'Euro? Una scommessa persa in partenza perchè non si puo' unire ciò che nasce diviso.

Avete mai fatto caso a cosa risponderà un cittadino americano alla domanda "where you came from?": "I'm american.", "sono americano!". Un europeo, alla stessa domanda, risponderà..."sono italiano, francese, spagnolo"...se non addirittura "sono di Torino...Italia." Chi ha fortemente e follemente voluto l'Unione Europea non ha, a mio avviso, compreso che "stessa moneta" non significa stessa cultura e che, forse, almeno per una volta, il potere della Storia è superiore a quello del soldo. Quante guerre intestine ha vissuto l'Europa?...Tantine, direi! E quante gli Stati Uniti d'America ( che già nel nome presentano qualche diversità...)?...Una, quella si sececssione combattuta tra il 1861 ed il 1865. Credo non vi sia niente di male ad amare la propria identità e nulla di sbagliato nell'essere divisi per storia, cultura, tradizioni e campanilismi. I fatti odierni, che potremmo a buon diritto chiamare "lotte intestine" tra Germania ed Italia, dimostrano come voler credere in un'identità che storicamente non è mai esistita, fondandola sulla moneta e togliendo contemporaneamente alla moneta stessa la prima legge dell'economia, ossia quella di poter essere svalutata...beh, di altro non sono fautori che di una immensa confusione storica, politica, economica e sociale.